Il riconoscimento facciale, a priori, è una tecnologia che quasi associamo a un futuro molto lontano. Potremmo anche dire un film di fantascienza. Ma niente è più lontano dalla realtà, è un campo della tecnologia che abbiamo assimilato più di quanto pensiamo.
Senza andare oltre, se hai configurato lo sblocco per il tuo iPhone semplicemente guardandolo, oppure hai scattato una foto in modalità ritratto, sei già stato utente del riconoscimento facciale. Forse anche senza esserne consapevoli. Se, allo stesso modo, tramite Facebook o Google hai recensito un album fotografico e hai chiesto di mostrarti le tue foto (in cui appari), il riconoscimento facciale ha funzionato al tuo servizio. Avete mai giocato con le maschere del social network Snapchat o Instagram?…l’uso del riconoscimento facciale provoca qualche risata. Un altro esempio, se hai contratto un conto corrente online, per la formalizzazione di tutta la documentazione viene utilizzato un confronto della foto del tuo DNI (personal id) con la foto che invii fatta dal tuo dispositivo mobile e viene utilizzato il riconoscimento facciale per verificare l’identità del richiedente i servizi bancari.
Abbiamo già visto l’applicazione in campi diversi come quello bancario, l’usabilità dei dispositivi, la sicurezza, persino il tempo libero, ma ci sono infinite possibilità aggiuntive. Ma sappiamo cos’è il riconoscimento facciale e in cosa consiste?
Che cos’è il riconoscimento facciale e in cosa consiste?
Il riconoscimento facciale è una forma di autenticazione personale, che utilizza parametri biometrici per verificare l’identità di qualsiasi individuo. È un modo per identificare le persone in cui vengono misurate sia la forma che le strutture uniche dei volti delle persone. Queste misurazioni vengono effettuate catturando immagini bidimensionali e tridimensionali del volto di una persona. Quindi confrontano le informazioni rilevanti di detta immagine catturata con un database di immagini già note.
Applicazioni di riconoscimento facciale
Il campo in cui ha molta proiezione è, senza dubbio, quello della sicurezza. Infatti, le forze e gli organi di sicurezza di un gran numero di paesi, e in concomitanza con le incessanti minacce terroristiche, hanno incorporato questa tecnologia per la protezione e il controllo di infrastrutture sensibili come porti, aeroporti, edifici governativi, centrali nucleari, ecc.
Naturalmente, a livello di contratti di servizi remoti, è stato un grande progresso. Attraverso il riconoscimento facciale è possibile verificare la corretta identità del cliente e fornire un gran numero di servizi a distanza che fino ad ora non sono stati effettuati a causa dell’ostacolo di una corretta e veritiera identificazione. Tutti i servizi bancari a distanza, la medicina, ecc., sono suscettibili all’uso di questa tecnologia.
Vigilant
In Vigilant, cerchiamo sempre di incorporare i progressi nei nostri dispositivi, non si tratta dell’uso della tecnologia fine a se stesso, ma è sempre apprezzato se la vita dei nostri clienti è resa più facile nell’uso dei nostri dispositivi.
La nostra soluzione Time Control è compatibile con alcune delle migliori apparecchiature biometriche facciali sul mercato. Il che è un grande passo avanti, oltre a molteplici vantaggi:
- Maggiore precisione nell’identificazione (non dipende dal possesso del dispositivo da timbrare)
- È un sistema più igienico (non c’è contatto fisico con nessun dispositivo per una corretta identificazione)
- Metodo non intrusivo
- Non richiede password
- Veloce
Per qualsiasi domanda, non esitare a contattarci.
